Stato di Oaxaca, Messico. Qui si coltiva uno dei migliori caffè di montagna.
Negli anni Ottanta i contadini (cafetaleros) vivevano in condizioni di miseria ed emarginazione, ostaggio dei grossisti locali (coyotes) da cui dipendevano per tutto, dalla commercializzazione del caffè agli acquisti dei generi di prima necessità.
È qui che prende forma l’esperienza di UC IRI, una cooperativa locale che, grazie a Frans van der Hoff, il “padre” del commercio equo mondiale, diventa una delle primissime organizzazioni di fair trade.
È qui che si sperimenta per la prima volta la possibilità di una alleanza su larga scala tra produttori del Sud e consumatori del Nord.
Nasce Max Havelaar, primo marchio fair trade con ambizioni davvero globali. I nomi di UC IRI e di Max Havelaar fanno il giro del mondo. E la vita dei lavoratori di UC IRI cambia radicalmente.
Le tappe principali del fair trade nel mondo e in Italia
- 1946 Edna Ruth Byler importa negli Stati Uniti prodotti artigianali da Puerto Rico, e dà vita a SelfHelp Crafts
- 1958 Negli Stati Uniti, apre il primo negozio di fair trade
- 1959 In Olanda un gruppo di giovani fonda l’associazione SOS Wereldhandel (dal 1967 Fair Trade Organisatie, prima organizzazione di importazione olandese)
- 1969 Sempre in Olanda apre il primo Third World Shop, antesignano delle botteghe del mondo
- 1973 Fair Trade Organisatie importa il primo caffè equo da cooperative di piccoli coltivatori del Guatemala
- 1976 La Cooperativa Sir John Ltd di Morbegno (SO) nel 1979 avvia la vendita di prodotti artigianali in juta del Bangladesh
- 1980 a Bressanone (BZ ) Nasce “Dritte WeltLäden”, la prima Bottega del Mondo italiana (ancora oggi attiva)
- 1987 Nasce Cooperazione Terzo Mondo, prima centrale di importazione/distribuzione italiana, poi diventata
- Altromercato. Seguono Ram (1988), Commercio Alternativo (1992), Equo Mercato (1994).
- 1987 La Cooperativa Solidarietà apre a Rovato (BS) la prima bottega del mondo in Lombardia
- 1988 Nasce in Olanda il label “Max Havelaar” primo marchio che segna la differenza tra il prodotto equo e solidale e gli altri
- 1989 Viene fondata IFAT (oggi WFTO , World Fair Trade Organization, rete di 450 organizzazioni)
- 1994 Il Parlamento europeo approva la “Risoluzione Langer” che inserisce organicamente nella sua politica di
- cooperazione e sviluppo il fair trade
- 2003 Si costituisce AGICES, associazione che gestisce il Registro italiano delle organizzazioni di commercio equo e solidale e che si trasformerà in Equo Garantito